Senza non si
scende al fiume si può
continuare a percorrere
via Barnabei.
(Se si realizzasse un ponticello
ciclopedonale per superare il fosso in fondo al viale, ci si troverebbe
immediatamente nei
pressi della caserma dei Vigili del Fuoco).
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Dietro ai bidoni
della spazzatura c'è un altro percorso che conduce al fiume
(andrebbe ripulito
da qualche ramaglia...) |
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Rendere di nuovo
percorribile questa mulattiera darebbe meno fastidio a Peppino Scarselli
perchè non si passa davanti alla sua casa?
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Ecco dove la
bella mulattiera si collega alla ciclabile del Parco fluviale del Tordino. |
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Tornando in via
Barnabei, se
proseguiamo lungo la via, si deve percorrere una salita... |
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Si costeggia
un
parco giochi.
Qui anche gli
anziani si riuniscono nel loro spazio per giocare a carte o a bocce. |
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Finita la salita
si raggiunge il bivio di Fonte Baiano.
Siamo tornati
sulla strada principale.
Il centro storico di Teramo è vicino. |
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In questa zona ci si
ricollegherà con il futuro cavalcavia ciclopedonale, il cui progetto è
stato finanziato dalla Regione Abruzzo.
L'itinerario di
tale progetto, che possiamo denominare Piccolo Anello, scenderebbe
da Fonte Baiano, dopo aver percorso il Vezzola fino quasi al Palazzetto
dello Sport e dopo aver attraversato il boschetto del Castello
(vedi articolo di Nicola Catenaro, Il Centro, 20 giugno 2005). |
Prendendo la stradina del parco Francesco Brunetti si riesce ancora per un poco ad evitare il
traffico... |
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Siamo riusciti a
fianco all'ex Dispensario in viale Crucioli.
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