ECOVIE ADRIATICO-SANGRITANE

“Piantare alberi non è difficile. Difficile è farli crescere”.  Fabrizio Giovenale

 

 

Convegno

“Ecovie Adriatico - Sangritane. Per un’industria a impatto zero”

30 novembre 2007, ore 17

Palazzo degli Studi 

corso Trento e Trieste - Lanciano (Ch)

 

La proposta mira a sostenere un’opportunità decisiva per lo sviluppo del Turismo-Natura in Abruzzo.

 

La contemporanea interruzione del servizio ferroviario sulle storiche linee Adriatica (Francavilla–Vasto/San Salvo e quella Sangritana (San Vito/Lanciano-Castel di Sangro) permette oggi di pensare ad una grande rete di infrastrutture per il Turismo-Natura da realizzare nell’intero territorio dell’Abruzzo meridionale, dal Parco Nazionale della Costa Teatina a quello, più celebre, del Parco Nazionale d’Abruzzo.

 

La riconversione dei tracciati ferroviari a percorsi ciclo-pedonali è compatibile con la natura degli itinerari: essi sono infatti inseriti all’interno del sistema delle aree protette regionali e si sviluppano lungo tracciati lineari e pendenze modeste.

 

PROGRAMMA

 

17 – 17.30  Saluti

Filippo Paolini, sindaco di Lanciano

Florindo Basilico, comandante del Noe (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri) - Pescara

 

17.30 – 18  Introduce i lavori

Antonio Bianco, Partito Democratico sezione di Lanciano

 

18 – 18.30  Relazionano

Claudio Pedroni, consiglio nazionale FIAB - Federazione italiana amici della bicicletta Onlus

Angela Natale, responsabile aree protette “Fosso delle farfalle” (Fossacesia) e “Lecceta” (Torino di Sangro)

Francesco Alessandrelli, Partito Democratico sezione di Lanciano

Prof. Raffaele Marone, dipartimento Architettura e urbanistica per l’ingegneria - Università di Roma 1 “La Sapienza”

 

18.30 – 19.00  Intervengono

Panfilo Di Silvio, assessore alla Cultura, Beni culturali e Turismo - Provincia di Chieti

Loredana Di Lorenzo, presidente della Ferrovia Adriatico – Sangritana Spa

Franco Caramanico, assessore all’Ambiente – Regione Abruzzo

 

19.00 – 20.00  Dibattito

 

Modera

Roberta Mancinelli, giornalista     

Per informazioni e approfondimenti: www.ecovie.it

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