Il Gran Sasso nel versante teramano: i Prati di Tivo | |
con partenza e ritorno a Teramo. | |
Km totali: | 87 |
Sintesi: | Il percorso
è difficoltoso per il dislivello di circa 1200 m in circa in 18 Km di
salita.
Ci si arrampica nella località sciistica
di Prati di Tivo e poi oltre fino a Cima Alta, alla fine della
strada.
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Veduta di Pietracamela sotto il massiccio del Gran Sasso | |
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Tabella del percorso |
Teramo – Prati di Tivo- Cima Alta – Teramo |
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Località |
Altitudine |
Km Parziali |
Km Totali |
Teramo |
265 |
0 |
0 |
Montorio V. |
263 |
14.5 |
14.5 |
Bivio Pietracamela |
745 |
8.5 |
23 |
Pietracamela |
1005 |
7.5 |
30.5 |
Prati di Tivo |
1465 |
7 |
37.5 |
Cima Alta |
1727 |
6 |
43.5 |
Prati Di Tivo |
1465 |
6 |
49.5 |
Pietracamela |
1005 |
7 |
56.5 |
Bivio Pietracamela |
745 |
7.5 |
64 |
Montorio V. |
263 |
8.5 |
72.5 |
Teramo |
265 |
14.5 |
87 |
Descrizione del percorso Il percorso è adatto agli scalatori. La lunga salita fino ai Prati di Tivo ha la pendenza media di circa il 7% ma in alcuni tratti raggiunge il 10%. Si può proseguire oltre ma è da consigliare ai mountain biker, in quanto l'ultimo chilometro non è asfaltato. Bisogna essere allenati per riuscire a percorrere tutta la salita senza mai fermarsi. A Pietracamela si può fare rifornimento (vi sono la fontanella e il bar). Il percorso è ottimo per apprezzare lo stato di forma e per cronometrare il tempo di scalata personale. Solo i bravissimi cicloamatori riescono a impiegare meno di un'ora per la scalata fino ai Prati di Tivo. Nel 1975 il Giro d'Italia raggiunse questa località, la cui tappa fu vinta dal ciclista scalatore Giovanni Battaglin. |